Contributi
Garanzie
Ultimo aggiornamento: 26/03/2024
Chiuso
Destinatari:
Micro imprese
PMI
Grandi imprese
Midcap
Finalità:
Liquidità
Accesso al credito

PREMESSA

L’iniziativa favorisce i pagamenti degli Enti locali alle imprese lombarde mediante la cessione del credito pro-soluto.

Che cos'è

L’iniziativa favorisce i pagamenti degli Enti locali alle imprese lombarde mediante lo strumento della cessione del credito pro-soluto a favore degli Intermediari e a titolo definitivo garantendo liquidità alle aziende mediante lo smobilizzo dei loro crediti con una duplice finalità:

  • assicurare alle imprese lombarde, creditrici degli Enti Locali il recupero delle somme a esse dovute mediante lo strumento della cessione del credito pro-soluto in favore degli Intermediari
  • consentire agli Enti Locali di ri-scadenzare i propri debiti, di parte corrente e di parte capitale, nel rispetto delle norme sul Patto di Stabilità interno e dei vincoli di finanza pubblica

La dotazione finanziaria dell’iniziativa è così articolata:

  • 500 milioni di euro quale Plafond reso disponibile dagli Intermediari per le cessioni pro-soluto
  • 25 milioni di euro per la garanzia di Finlombarda
  • 9,5 milioni di euro quale contributo per il contenimento degli oneri finanziari connessi alle operazioni di cessione pro-soluto del credito a valere su risorse di Regione Lombardia

Imprese di ogni dimensione e settore (a eccezione di quelle rientranti nel campo di esclusione di cui all’articolo 1 del Regolamento CE n. 1998/2006) con una sede legale o una / più sedi operative nel territorio della Lombardia, titolari di crediti certificati nei confronti degli Enti locali aderenti all’iniziativa.


  • garanzia gratuita di Finlombarda a favore dell’Intermediario e nell’interesse delle Imprese avente per oggetto il soddisfacimento del credito ammesso ceduto dall’impresa all’Intermediario
  • contributo in conto interessi di Regione Lombardia pari a 75 basis point in termini di minore onerosità dell’operazione di cessione pro-soluto.

Le agevolazioni sono concesse nei limiti del Regolamento "de minimis".


Lo smobilizzo dei crediti certificati vantati dalle imprese mediante lo strumento della cessione pro-soluto a titolo definitivo.

Le imprese possono:

  • cedere i crediti certificati vantati nei confronti degli Enti Locali aderenti all’iniziativa e presenti nell’elenco “Enti Partecipanti”
  • scegliere l’intermediario con cui realizzare l’operazione di cessione pro-soluto, selezionandolo dall’elenco “Factor Aderenti”

Entrambi gli elenchi sono aggiornati in funzione delle nuove adesioni ricevute.


Il corrispettivo della cessione è pari al valore nominale dei crediti ceduti al netto di una commissione pari al tasso Euribor a sei mesi, incrementato di uno “spread” su base annua non superiore a 325 bps.

Lo spread potrà essere ridotto a 300 bps o 275 bps a seconda dell’importo del credito ceduto e dell’ufficiale rogante impiegato per il perfezionamento della cessione.


Con la cessione del credito pro-soluto, le imprese sono svincolate a titolo definitivo dal rapporto nei confronti della società di Factoring e nei confronti dell’Ente locale.


Gli Enti locali possono dilazionare il pagamento dei debiti a costo zero (senza alcun onere, né interesse) fino a un massimo di 8 mesi per le spese di parte corrente e fino a 18 mesi per le spese di parte capitale.

Dopo un primo periodo di dilazione, Credito In-Cassa offre l’opportunità di ulteriori dilazioni sino a un massimo di 4 mesi per le spese di parte corrente e 18 mesi per le spese di parte capitale.


Sportello aperto dal 16 settembre 2015 al 23 febbraio 2018.

L’esaurimento delle risorse è comunicato da Finlombarda mediante apposito avviso pubblicato sul BURL e sul sito di Finlombarda.

Enti locali

Comuni, Province, Unioni di Comuni, incluse le Comunità Montane ai sensi dell’articolo 27 del TUEL, della Lombardia possono partecipare all'Operazione, previa deliberazione dell’organo competente secondo le disposizioni vigenti, sottoscrivendo l’Atto di Partecipazione.

Termini e modalità di partecipazione sono dettagliati nell’Avviso pubblico agli Enti locali per la partecipazione all’intervento “Credito In-Cassa” (art. 8).

Intermediari finanziari

Soggetti iscritti nell’elenco speciale degli Intermediari finanziari ex art. 107 del Testo Unico Bancario (Dlgs n. 385/93 e ss.mm.ii), che esercitino l’attività di factoring, nonché i soggetti iscritti all’albo di cui all’art. 13 del Testo Unico Bancario, che esercitano l’attività di factoring, partecipano all’iniziativa sottoscrivendo l’Atto di Adesione.

Gli Intermediari acquistano il credito “pro-soluto” incassando una commissione up-front (determinata sulla base dell’Euribor semestrale incrementato di uno spread massimo di 325 bps, calcolato sul periodo intercorrente tra la data di erogazione e la nuova scadenza del credito), senza rivalsa nei confronti del cedente.

Gli Intermediari possono utilizzare la piattaforma informatica regionale (GEFO) per acquisire la documentazione utile ai fini della valutazione del credito, e beneficiano di una garanzia:

  • concessa nei limiti dell’80% di ciascun credito garantito
  • per un ammontare totale dei pagamenti complessivamente effettuati da Finlombarda a favore di ciascuno Intermediario non superiore al 5% dei crediti acquistati alla data della richiesta di escussione della garanzia
  • fino all’ammontare massimo di 25 milioni di euro

Termini e modalità di partecipazione sono dettagliati nell’Avviso pubblico agli Intermediari per la partecipazione all’intervento “Credito In-Cassa” (art. 10).


Per quesiti sull’Avviso Imprese, scrivere a mezzo PEC: creditoincassaimprese@pec.finlombarda.it 

Per quesiti sull’Avviso agli Enti locali, scrivere a mezzo PEC: creditoincassa@pec.finlombarda.it,  specificando nell’oggetto: “Credito In-Cassa. Avviso Enti Locali – Chiarimenti”.

ANCI Lombardia e UPL promuovono e diffondono l’iniziativa presso gli Enti Locali, fornendo informazioni e assistenza tecnica nella gestione della stessa.

Per quesiti sull’Avviso agli Intermediari finanziari, scrivere a mezzo PEC: creditoincassafactor@pec.finlombarda.it,  specificando nell’oggetto: “Credito In-Cassa. Avviso Factor – Chiarimenti”.

ASSIFACT e ABI promuovono e diffondono presso i propri associati l’iniziativa favorendone l’adesione, mettendo a disposizione informazioni relative ad esperienze similari al fine di rendere più efficace l’operazione.