BANDO FABER (ed. 2020)
PREMESSA
La misura agevola gli investimenti produttivi delle PMI manifatturiere, edili e artigiane.
Il Bando Faber sostiene le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, mediante l’acquisto di nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
- raggiungere le condizioni ottimali di produzione
- massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua
- ottimizzare la produzione e la gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali e applicando concretamente l’innovazione ambientale nei processi produttivi
La dotazione complessiva della misura è di 10 milioni di euro, di cui 5 milioni di overbooking.
Possono presentare domanda micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane con una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda, appartenenti ad uno dei seguenti settori:
- imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro Impresa delle CCIAA
- imprese artigiane agromeccaniche (sezione A Codice 01.61.00) iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia
- imprese manifatturiere, codice ATECO 2007 sezione C
- imprese edili, codice ATECO 2007 sezione F
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili entro il limite massimo di 35 mila euro. L’investimento minimo è fissato in 25 mila euro.
L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento de minimis, salvo che, previa notifica unica statale o regionale siano successivamente inquadrate, a seguito di decisione della Commissione Europea, nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19.
Sono ammissibili a contributo le spese, al netto dell’I.V.A, relative all'acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio e trasporto) di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, come definite agli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, che riguardano:
- nuovi macchinari, nuovi impianti di produzione e nuove attrezzature strettamente funzionali all'obiettivo del progetto;
- nuove macchine operatrici come definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo codice della strada” e relative attrezzature;
beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»; - opere murarie strettamente connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a) entro un limite massimo del 20%;
formazione per i dipendenti dell’impresa strettamente connessa all’introduzione e utilizzo dei macchinari, delle macchine e dei - beni immateriali di nuova installazione entro il limite del 10% della somma di cui ai primi tre punti precedenti.
Per consultare l’elenco delle spese ammissibili, clicca qui
Tra le spese ammissibili all'agevolazione oltre a quelle elencate nell'Allegato A alla Dgr n. 2883 del 24 febbraio 2020, è compreso l'acquisto di strumenti e macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali e sistemi di misura e controllo della temperatura corporea a distanza anche con sistemi di rilevazione biometrica, solo se in aggiunta all’acquisto di uno o più beni direttamente connessi alla produzione di cui alle voci di costo 'nuovi macchinari, nuovi impianti di produzione e nuove attrezzature' e 'nuove macchine operatrici' entro il limite del 20 percento della somma di cui alle lettere a), b) e c) del paragrafo 'B.3 Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità' del testo integrale del Bando.
Gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati su Bandi online di Regione Lombardia entro e non oltre il 16 dicembre 2020.
L’agevolazione non è cumulabile con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.
Sportello aperto dal 19 maggio 2020 al 19 maggio 2020.
Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti e che abbiano ottenuto un punteggio pari almeno a 60 punti saranno ammesse in base all’ordine cronologico di invio al protocollo della domanda di partecipazione (procedura valutativa a sportello). Le domande in overbooking possono accedere alla fase di istruttoria esclusivamente qualora si rendessero disponibili le necessarie risorse a valere sulla dotazione finanziaria.