Finanziamenti
Ultimo aggiornamento: 20/03/2024
Sospeso
Destinatari:
Cooperative
Finalità:
Avvio di impresa
Rilancio
Investimenti
Sviluppo

PREMESSA

Il bando sostiene la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari o in condizione di “svantaggio lavorativo

Che cos'è

Il Fondo, istituito con la L.r. n. 36/2015, è finalizzato a sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di “svantaggio lavorativo”.


La dotazione finanziaria messa a disposizione pari a 7.405.302,64 euro a valere sul capitolo di bilancio “Contributi per lo sviluppo e il sostegno della competitività delle imprese”, salvo ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.


Possono partecipare le imprese cooperative (ivi inclusi i circoli cooperativi e le cooperative di comunità), le cooperative sociali e i loro consorzi, in possesso dei requisiti di cui all’articolo A.3 del Bando.


L’agevolazione viene concessa nella forma tecnica di un finanziamento a medio-lungo termine, che può concorrere sino al 70% della spesa complessiva ammissibile del Progetto, nel rispetto dell’intensità di aiuto del Regolamento de minimis.
L’importo del Finanziamento richiedibile in domanda non può superare 350 mila euro (210 mila euro per le cooperative costituite da non più di 12 mesi ed i circoli cooperativi).
Al finanziamento sarà applicato un tasso nominale annuo pari allo 0,5% (0,1% per le cooperative sociali e i loro consorzi e per progetti di c.d. “Workers buy-out”).

L’agevolazione è concessa nei limiti previsti dal il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”


Finanzia i Progetti:

  1. basati su programmi di investimento finalizzati all'avvio, all'ammodernamento e/o al potenziamento del ciclo produttivo, volti alla creazione di valore aggiunto economico e sociale;
  2. di Workers buy-out (WBO), ossia volti alla creazione e allo sviluppo di nuove società cooperative, mediante l’acquisizione di un ramo di azienda o di asset aziendali di un’impresa oggetto di procedura concorsuale, costituite da soci che, per almeno il 50% del numero totale, alternativamente: i) siano stati Dipendenti dell’impresa oggetto dell’operazione di acquisizione del ramo aziendale o di asset aziendali della stessa; ii) siano lavoratori in condizione di svantaggio.

Le spese complessive ammissibili non inferiori a:

  • 20 mila euro per le cooperative costituite da non più di 12 mesi;
  • 15 mila euro per i circoli cooperativi;
  • 25 mila euro per tutti gli altri Soggetti Richiedenti.

Le spese ammissibili, sostenute (fatturate e quietanzate) dal 1 gennaio 2019 (incluso) ed entro il termine ultimo di realizzazione del Progetto, devono riguardare:

  1. acquisto di beni strumentali nuovi o usati finalizzati all'avvio, all'ammodernamento e/o potenziamento del ciclo produttivo;
  2. acquisto, oppure rinnovo, di licenze di software, nel limite massimo del 25% del totale delle spese ammissibili;
  3. acquisto di immobili destinati all'attività primaria e/o prevalente;
  4. ristrutturazione e/o adeguamento di immobili destinati all'attività primaria e/o prevalente;
  5. (solo per i Progetti di WBO) acquisto di ramo di aziende o di asset aziendali di aziende oggetto di procedura concorsuale;
  6. spese per l’affitto dei locali destinati a sede dell’iniziativa, per un valore massimo corrispondente a 12 mensilità consecutive e comprensive di spese condominiali;
  7.  servizi di consulenza o servizi equivalenti, nel limite massimo del 25% del totale delle spese ammissibili;
  8.  spese di commissione per garanzie nel limite massimo del 2% delle spese ammissibili;
  9. spese generali (a carattere forfettario) pari al 5% delle spese ammissibili.

Sportello aperto il 15 aprile 2019 e riaperto, dopo sospensione, dal 15 settembre 2022 al 4 agosto 2023.


Per quesiti sul Bando: infobando.fondocooperative@finlombarda.it (nel caso si sia in possesso solo di un'email PEC, assicuratevi che la vostra casella di posta certificata sia adeguatamente configurata, in modo tale da accettare anche email non pec/posta ordinaria).

Per informazioni sulle pratiche già concesse: infopratica.fondocooperative@finlombarda.it (nel caso si sia in possesso solo di un'email PEC, assicuratevi che la vostra casella di posta certificata sia adeguatamente configurata, in modo tale da accettare anche email non pec/posta ordinaria).