Contributi
Finanziamenti
Ultimo aggiornamento: 15/07/2024
Chiuso
Destinatari:
Altro (Enti pubblici)
Altro (Enti privati)
Finalità:
Beni culturali

PREMESSA

Il bando promuove la valorizzazione e sostenibilità gestionale dei beni culturali immobili, l'incremento della loro fruizione pubblica, nonché la conoscenza diffusa del patrimonio storico e artistico della Lombardia.

Che cos'è

Il Fondo di Rotazione per i soggetti che operano in campo culturale è un’agevolazione finanziaria finalizzata a promuovere:

  • la valorizzazione dei beni culturali immobili,
  • la sostenibilità gestionale dei beni culturali immobili attraverso specifici programmi operativi e business-plan,
  • l’incremento della loro fruizione pubblica,
  • la conoscenza diffusa del patrimonio storico e artistico lombardo.

8,7 milioni di euro complessivi di cui:

  • 2,5 milioni di euro destinati a Enti Pubblici,
  • 2,5 milioni di euro destinati a Enti Privati non ecclesiastici,
  • 3,7 milioni di euro destinati ad Enti e Istituzioni Ecclesiastiche.

Enti pubblici, enti privati, enti e istituzioni ecclesiastiche civilmente riconosciute che non operino in regime di impresa e che siano proprietari o abbiano la comprovata, duratura e documentata disponibilità di beni culturali rientranti nelle categorie e nelle finalità
ammesse.


I soggetti ammissibili possono inoltrare una sola richiesta di finanziamento.


L’agevolazione finanziaria è concessa fino a un massimo del 70% del costo complessivo dell’intervento ed è costituita da una quota di contributo in conto capitale pari al 25% e da una quota di finanziamento agevolato a restituzione pari al 75%.


Interventi di valorizzazione e incremento della fruizione pubblica del bene culturale immobile da realizzare tramite:

  • manutenzione straordinaria
  • restauro e risanamento conservativo

Il costo complessivo degli interventi deve essere compreso tra un minimo di 100 mila euro e un massimo di 400 mila euro, complessivo di spese tecniche, IVA e ogni altro onere.


Sono ammesse le spese tecniche di progettazione fino al 7%, le spese di esecuzione lavori straordinari, restauro e risanamento conservativo.
Sono ammesse spese per la redazione del programma di gestione/fruizione del bene e per le attività di comunicazione e promozione fino al 10%.
IVA, esclusivamente nei casi in cui sia realmente e definitivamente sostenuta e non sia in alcun modo recuperabile, tenendo conto della disciplina fiscale cui i soggetti - indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata - sono assoggettati.


Sportello aperto dal 6 giugno 2016 al 30 settembre 2016.


Documenti per i soggetti richiedenti