FONDO REGIONALE EFFICIENZA ENERGETICA (FREE) - BANDO PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI (ed. 2016)
PREMESSA
Il bando sostiene l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico.
Il bando, attivato nell’ambito dell’Asse Prioritario IV dedicato al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale dell’uso delle risorse energetiche del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia, sostiene l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico.
La dotazione finanziaria del Fondo FREE è di 30.750.00 euro (Finlombarda agisce come gestore per la quota di finanziamento con capitale e gestione separata).
Possono essere beneficiari dell'agevolazione:
- Beneficiari pubblici: Comuni, Comunità Montane, forme associative di Comuni.
- Beneficiari privati: soggetti privati aggiudicatari di operazioni di PPP per l’efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà di Comuni e Comunità Montane.
Ad avvenuta concessione dell’agevolazione, gli Enti pubblici proprietari degli edifici possono decidere di indire una gara di PPP, secondo le modalità e i requisiti specificati nel bando. In questo caso il partner privato aggiudicatario può essere il beneficiario diretto del contributo e del finanziamento agevolato per la realizzazione delle opere.
L’agevolazione concessa concorre al 70% delle spese ammissibili degli interventi entro il limite massimo di 4.900.000 euro e si compone delle seguenti quote:
- contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili ed entro il limite massimo di 2.100.000 euro
- finanziamento a medio-lungo termine pari al 40% delle spese ammissibili ed entro il limite massimo di 2.800.000 euro, con durata (a scelta del beneficiario) minima di 5 anni e massima di 10 anni, a un tasso di interesse pari allo 0%.
Interventi di efficientamento energetico su edifici pubblici in Lombardia aventi un valore minimo di spese ammissibili di 1 milione di euro.
- Diagnosi energetica o audit energetico
- APE ante operam
- APE post operam
- Oneri di progettazione, direzione lavori e collaudo fino a un massimo del 10%
- Interventi di efficientamento energetico delle strutture e degli impianti
- Costi per la garanzia fideiussoria fino a un massimo del 2% del valore della garanzia
- Collaudo degli interventi
- Cartellonistica per la pubblicizzazione dell’agevolazione fino a un massimo di 500 euro per edificio
- Costi per imprevisti fino a un massimo del 5%
Sportello aperto dal 13 giugno 2016 al 28 ottobre 2016.
Documentazione richiesta:
- elaborati progettuali almeno a livello di progetto preliminare
- diagnosi energetiche o audit energetico
- numero protocollo Cened +2.0 dell’attestato di prestazione energetica APE
- atti di delega (o atti convenzionali equivalenti) degli enti proprietari degli edifici in caso di domanda presentata da una Comunità Montana o da latra forma associativa di Comuni.
Per accedere all’agevolazione è inoltre necessario conseguire una riduzione minima degli indici di prestazione energetica degli edifici così come definita nel Bando, nonché adeguare l’edificio ai requisiti minimi prestazionali previsti dalla DGR n. 3868/2015.