Contributi
Ultimo aggiornamento: 20/03/2024
Chiuso
Destinatari:
Micro imprese
PMI
Finalità:
Investimenti
Sviluppo

PREMESSA

Il bando sostiene la realizzazione e riqualificazione delle strutture ricettive alberghierenon alberghiere all’aria aperta.

A chi si rivolge

Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese, incluse le ditte individuali, regolarmente iscritte al registro delle imprese che esercitano o intendono esercitare:

  • attività ricettiva alberghiera (quali alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi; condhotel)
  • ricettiva non alberghiera all’aria aperta (quali villaggi turistici, campeggi e aree di sosta)

Ogni richiedente può presentare una sola domanda per una sola sede e per una sola struttura ricettiva oggetto di intervento.


La dotazione finanziaria è pari a 17 milioni di euro, eventualmente integrabile sulla base della sopravvenienza di ulteriori risorse comunitarie, statali e/o regionali.


Si tratta di una sovvenzione a fondo perduto, pari al massimo al 50% della spesa complessiva ammissibile; il contributo massimo concedibile è pari a 200 mila euro. L’investimento minimo totale ammissibile non deve essere inferiore a 80 mila euro.

Tale agevolazione è concessa nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 sugli aiuti de minimis.


I progetti ammissibili riguardano una o più tipologie di intervento:

  • realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione degli immobili/aree destinati all’attività ricettiva e/o delle strutture ed infrastrutture complementari direttamente connesse; 
  • acquisto e installazione di arredi, macchinari e/o attrezzature anche di carattere tecnologico.
    I progetti ammessi devono essere conclusi entro 18 mesi dalla concessione dell’agevolazione al beneficiario.

È possibile richiedere una sola proroga del termine per la realizzazione del progetto pari ad un massimo di 6 mesi.


Le spese ammissibili devono essere:

  1. arredi, macchinari e attrezzature
  2. opere edili-murarie e impiantistiche
  3. progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8% delle opere edili-murarie e impiantistiche (se i proprietari dell’immobile sono persone fisiche che non svolgono attività economica)
  4. spese generali forfettarie per un valore del 7% delle spese ammissibili

Per le specifiche si rimanda all’art. “B.3 Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità” del bando.


Sportello aperto dal 21 luglio 2020 al 15 ottobre 2020 secondo la procedura valutativa a graduatoria.

Il procedimento si conclude in 120 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande.

L’agevolazione viene erogata al soggetto beneficiario al massimo in due tranche con un anticipo facoltativo pari al 50% dell’agevolazione ammessa (a fronte di presentazione di regolare fideiussione bancaria o assicurativa) e un saldo dell’agevolazione entro 90 giorni dall’acquisizione della documentazione completa.

È possibile l’erogazione in un'unica soluzione a seguito della conclusione del progetto e della presentazione della relazione finale con rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate.


bandi.turismo@regione.lombardia.it per informazioni relative alla fase di concessione

turismomoda_liquidazioni@regione.lombardia.it per informazioni relative alla fase di erogazione