Contributi
Ultimo aggiornamento: 15/07/2024
Sospeso
Destinatari:
Micro imprese
PMI
Finalità:
Investimenti
Accesso al credito

PREMESSA

Il bando sostiene la riqualificazione delle strutture e i progetti di miglioramento qualitativo dei servizi delle imprese lombarde delll’intera filiera dell’attrattività, del commercio e del turismo.

Che cos'è

“Lombardia Concreta” è un’iniziativa che intende sostenere il sistema delle imprese lombarde che operano nel settore del Turismo e dell’Attrattività.

Finlombarda, in qualità di soggetto gestore, opera in concorso a Regione Lombardia nel pagamento degli interessi sulle operazioni di credito effettuate dagli Istituti di Credito a favore delle imprese commerciali e turistiche destinatarie del Bando.

Il programma Lombardia Concreta prevede anche l’attivazione del “Fondo plafond a copertura rischi per garanzie rilasciate a favore delle imprese del Turismo e dell’Attrattività” da parte di Confidi accreditati.


La dotazione finanziaria iniziale complessiva del bando per le imprese è pari a 10 milioni così ripartiti:

  • 6 milioni per imprese appartenenti al settore del turismo
  • 4 milioni per imprese appartenenti al settore del commercio

La dotazione finanziaria complessiva del fondo plafond a copertura delle garanzie è pari a 2,4 milioni di euro.


Alle micro, piccole e medie imprese operanti nel settore turismo e alle micro e piccole imprese operanti nel settore commercio.


L’agevolazione regionale consiste in un contributo nella misura di 300 basis point fino all’eventuale abbattimento totale del tasso.

Il contributo assegnato alle imprese beneficiarie, è erogato da Finlombarda all’istituto di credito finanziatore, in una soluzione unica attualizzata.

Le agevolazioni sono concesse in applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis).


I finanziamenti concessi dal sistema bancario convenzionato alle PMI lombarde ammessi alle agevolazioni devono prevedere investimenti strutturali, in beni materiali e in nuove tecnologie in linea con i più elevati standard qualitativi del settore di riferimento e con un ridotto impatto ambientale, importo compreso tra 30 mila euro e 500 mila euro, durata non inferiore a 24 mesi.

Il contributo regionale viene calcolato su un periodo massimo di 120 mesi (10 anni), fermo restando che i finanziamenti possono essere di durata anche superiore a tale limite massimo.

Le agevolazioni previste dal Bando saranno concesse in applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis).

 


Di seguito l’elenco delle spese ammissibili:

  • opere edili e impiantistiche, funzionali all’ammodernamento e alla ristrutturazione dei locali e delle strutture di servizio e all’ampliamento e ristrutturazione di spazi comuni, pertinenziali e funzionali all’attività;
  • arredi funzionali all’attività dell’impresa, ivi comprese palestre, piscine, saune, SPA e zone benessere;
  • attrezzature e strumenti tecnologici per il miglioramento delle modalità di gestione delle strutture e dei servizi offerti;
    impianti e tecnologia per l’installazione di reti wifi gratuite a disposizione degli ospiti e clienti;
  • interventi per l’efficientamento energetico degli edifici, per l’acquisto e l’installazione di impianti ad energia rinnovabile, per la parte non coperta da altre agevolazioni;
  • mezzi di trasporto a trazione ecologica (veicoli: elettrici, ibridi, GPL, metano, classe minima Euro5, biciclette elettriche, minivan) strettamente legati alle attività d’impresa (es. mezzi collettivi per il trasporto gratuito dei clienti – veicoli commerciali) e immatricolati ad uso commerciale ed intestati all’impresa;
    attrezzature ed impianti per la sicurezza dei locali in cui sono esercitate le attività d’impresa;
  • spese di progettazione, direzione lavori e collaudo tecnico, nella misura massima del 5% della somma delle spese di cui ai punti precedenti;
  • opere, arredi e attrezzature di cui alle lettere A,B,C finalizzate ad accrescere gli standard qualitativi ulteriori rispetto agli obblighi di legge per il turismo sostenibile.

Il progetto di investimento proposto deve rappresentare un miglioramento rispetto allo stato attuale, essere in linea con i più elevati standard qualitativi del settore di riferimento e caratterizzarsi per un ridotto impatto ambientale attraverso l’utilizzo di materiali eco-compatibili ed energie rinnovabili.


Sportello aperto dal 10 aprile 2014 al 7 marzo 2018.

Le domande sono presentate secondo la modalità “a sportello”, in base all'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili.

l titolare dell’impresa chiede la concessione di un finanziamento per la realizzazione del progetto di investimento ad un istituto di credito convenzionato che avvia la procedura istruttoria e – in caso di valutazione positiva - provvede all’erogazione del finanziamento.

L’elenco degli Istituti di credito è disponibile in allegato a questa pagina.

La domanda di ammissione al contributo in conto interessi deve essere compilata dall’impresa e dall’Istituto di credito, per le parti di rispettiva competenza, utilizzando esclusivamente lo schema riportato nel Bando.

La domanda deve essere inoltrata a Finlombarda tramite l’Istituto di credito attraverso specifica procedura informatica.